Novembre è stato per me un mese pieno di impegni per vari motivi ma è stato anche un mese di riflessione forse perché è il mese dei morti il mio pensiero è andato ai nostri amici animali defunti avranno anche loro un posto in cielo? Nel disegno di Dio ci saranno anche loro?? Noi umani abbiamo la facoltà in vita di decidere che direzione prendere se verso il bene o verso il male, se guadagneremo il Paradiso o l’Inferno: siamo arbitri di noi stessi !! Gli animali non possono scegliere non hanno la facoltà di pensare, non sanno distinguere il cattivo dal buono sono creature pure.

Facciamo un passo indietro!! Nelle religioni antiche essi venivano tenuti in gran considerazione perché vivevano a fianco stretto con gli umani come compagni di lavoro nei campi, come compagnia, in altri casi l’uomo li evitava perché pericolosi e cattivi questi parallelismi ci fanno capire che c’è sempre stata una relazione tra l’uomo gli animali e il Creato.
Come ci ha detto San Francesco è solo amando la Creazione e le sue creature che dimostriamo il nostro amore per Dio. Nella Bibbia si cita spesso agli animali e al loro significato simbolico è famosa Arca di Noè dove vennero salvati coppie di animali dal Diluvio Universale da Dio; anche Gesù nei suoi discorsi ha portato come esempi gli animali nel più dovuto rispetto verso di loro.
Alcune religioni li veneravano nei templi e avevano un culto spudorato per loro Si potrebbe parlare all’infinito al riguardo ma in tutto il Creato che ruolo ha il nostro amico cane? Esso era considerato un animale non commestibile e impuro che si nutriva di carogne viveva in branchi ed era selvatico. In seguito venne rivalutato addomesticandolo e adoperandolo per la caccia, per compagnia, per lavoro. Sì apprezzò la sua fedeltà, il suo coraggio e sì riservo a San Umberto la messa durante la quale vengono benedetti i cani. I nostri amici ebbero importanza nella religione cristiana Giovanni Paolo II affermò che gli animali (cane) possiedono un soffio vitale donato loro da Dio ciò alludendo all’anima.
Ma allora anche gli animali (cane) hanno un’anima?? Ci viene insegnato che tutte le creature sulla terra, gli esseri umani solo quelli eccelsi, andranno in cielo e che come esseri viventi smettono di esistere diventando polveri. Gli animali non hanno un’anima dicono, ma se sono essere viventi che nascono, crescono, si riproducono perchè non devono andare al cospetto di Dio come gli esseri umani??
Nella Bibbia si dice anche che le leggi divine disposero che agli animali venissero assicurati riposo, cibo e protezione, che non dovevano essere uccisi per puro piacere ma solo per sopravvivenza. Allora se c’era tanto riguardo per loro vogliamo pensare che Dio nel Suo immenso Pensiero abbia tenuto conto di queste creature. Ma oso sperare che Egli abbia riservato nei suoi piani un posto in Paradiso o una qualsiasi altra meravigliosa zona dedicata esclusivamente a loro dove noi un domani potremmo riabbracciarli e riunirsi. Non possiamo certo noi sapere cosa passa nella Sua Mente e confido nella Sua infinita misericordia. Che senso avrebbe di far esistere il Creato vivente se non c’è futuro per loro e nemmeno la speranza di continuare ad esistere come essenza dell’aldilà??
Ci sono molte testimonianze di ritorno sulla terra di anime umane come quelle pure di “anime” di animali (cani) che dopo la morte si fanno sentire dai proprietari. Si dice che l’anima umana è razionale e perciò degna del rispetto divino mentre quella animale è istintiva, sensitiva perciò priva di riguardo e per questo gli animali sono per noi molto cari per la differenza che esiste e c’è solo condivisione con loro. Sta di certo che tutte le creature hanno la stessa sorte sia di serie A che quelle di serie B se noi umani siamo in maggior parte peccatori e abbiamo il privilegio di sperare in una seconda vita perché non dovrebbero a maggior ragione non avere lo stesso loro che si sacrificano per noi e ci amano incondizionatamente l’uguale trattamento??

L’uomo essendo anche lui un mammifero non deve essere arrogante e presuntuoso verso le altre creature che popolano la terra in numero maggiore e non ha il diritto di giudicare e di essere l’unico a godere delle grazie divine. Tutti gli esseri viventi sono benedetti e amati in ugual misura e continuare a pensare che le nostre e le loro anime non muoiono con il corpo, se essa è un’entità immateriale che si separa dal corpo, che riproduce ciò che eravamo in vita e consente di rivivere si allora tutti e dico tutti andremo al cospetto dell’Altissimo in egual misura e privilegi!!

Liberi tutti di pensare come volete!!!!!!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *